Apprendere è un gioco da bambini
Il Pon nella Scuola dell’infanzia
Modulo
alla scoperta dei tesori della mia terra
L’attività svolta ha avuto come scopo quello di stimolare la conoscenza e la cura del proprio territorio e delle sue risorse nei bambini di 5 anni, sviluppando il senso di appartenenza
Quale è stato l’obiettivo del Pon?
quello di sviluppare conoscenze, valori, e atteggiamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile del proprio territorio,
e quindi riconoscersi come individuo appartenente prioritariamente ad una CASA
Riconoscerne i tratti distintivi per poi allargare l’orizzonte e fare memoria di ciò che circonda il proprio ambiente familiare, il quartiere, la città ed insieme il territorio.
Scopriamo che sono le nostre case, i nostri vicini, i negozi che amiamo ed i parchi che frequentiamo che formano la nostra città!
Scopriamo che il primo tesoro è la propria casa, e la propria città
Un altro obiettivo è stato riconoscere le tracce della tradizione legate al territorio quali monumenti più antichi, le chiese piu significative, i luoghi…
questi infatti, visitati e vissuti con gli occhi del bambino consentono di scoprire che sono un tesoro inestimabile perché nascondono il profumo delle persone che lo vivono
Pon Scuola Infanzia: riconosco i monumenti più antichi
Infine attraverso la conoscenza del paesaggio e dell’ambiente come risultato dell’integrazione millenaria tra elementi e risorse naturali ed elementi ed interventi antropici
scopriamo che se allarghiamo ancora un pò il nostro orizzonte il terzo tesoro lo troviamo nella memoria e nelle tradizioni,
frutto di millenni di storia custoditi tra le braccia di Medma ed espressi anche nei tesori che la città di Rosarno ed il Museo archeologico Antica Medma conserva e tutela
Pon Scuola Infanzia: riproduzioni Pon Scuola Infanzia: riproduzioni Pon Scuola Infanzia: riproduzioni Pon Scuola Infanzia: riproduzioni
La metodologia utilizzata è stata incentrata sulla gamification, pertanto attraverso il gioco ed il coding sono state acquisite conoscenze e competenze trasversali.
Il lavoro conclusivo ha visto nascere prima un libro rappresentativo delle leggende legate alla Ninfa Nesma, il mito di Demetra e Persefone e l’infernale Dio Plutarco,
poi un video sulla storia di Rosarno raccontata dai bambini attraverso i loro disegni,
ed una festa nello scenario dal quale Rosarno è nata, il parco archeologico di Medma che ha generosamente accolto l’esplosione di colori delle loro scoperte
piccoli e preziosi tesori